Rut 4:6Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: «Io non posso far valere il mio diritto, perché rovinerei la mia eredità; subentra tu nel mio diritto di riscatto, poiché io non posso avvalermene».
| Rut 4:6Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: «Io non posso acquistare con il diritto di riscatto, altrimenti danneggerei la mia propria eredità; subentra tu nel mio diritto, perché io non posso valermene». | Rut 4:6Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: «Io non posso riscattarlo per me, perché rovinerei la mia propria eredità; riscatta tu ciò che avrei dovuto riscattare io, perché io non lo posso riscattare». | Rut 4:6Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: “Io non posso far valere il mio diritto, perché rovinerei la mia propria eredità; subentra tu nel mio diritto di riscatto, poiché io non posso avvalermene”. | Rut 4:6Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Rut 4:6Colui che aveva il diritto di riscatto rispose: 'Io non posso far valere il mio diritto, perché rovinerei la mia propria eredità; subentra tu nel mio diritto di riscatto, giacché io non posso valermene'. | Rut 4:6Quegli rispose: «Cedo al diritto di parentela, perchè non voglio estinguere la posterità della mia famiglia. Usa tu del mio privilegio, al quale volentieri dichiaro di rinunziare». | Rut 4:6L'altro rispose; «Allora cedo il diritto di parentela, non potendo estinguere la posterità della mia famiglia: usalo tu il privilegio: dichiaro di privarmene volentieri». | Rut 4:6Rispose quegli: Cedo le ragioni di propinquità: perocché non debbo io estinguere la posterità della mia famiglia: serviti tu del mio privilegio, del quale io dichiaro che volentieri mi privo. | Rut 4:6Ma, colui che avea la ragione della consanguinità, disse: Io non posso usare la ragione della consanguinità per me; che talora io non dissipi la mia eredità; usa tu la mia ragione della consanguinità, per riscuoterla; perciocchè io non posso farlo. |